Dal 1° aprile 2016, l’imposta sulle successioni ed altre imposte si pagano con il modello F24
Agenzia delle Entrate
PROVVEDIMENTO Prot. 40892
Estensione delle modalità di versamento di cui all’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, alle somme dovute in relazione alla presentazione della dichiarazione di successione.
(Pubblicato sul sito dell’Agenzia delle Entrate il 17/03/16)
IL DIRETTORE
DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE
In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento
DISPONE
1. Estensione dell’utilizzo del modello di versamento “F24”
1.1 A partire dal 1° aprile 2016, l’imposta sulle successioni, l’imposta ipotecaria, l’imposta catastale, le tasse ipotecarie, l’imposta di bollo, l’imposta comunale sull’incremento di valore degli immobili e i tributi speciali, nonché i relativi accessori, interessi e sanzioni, dovuti in relazione alla presentazione della dichiarazione di successione, sono versati mediante il modello “F24”.
1.2 Con risoluzione dell’Agenzia delle entrate sono istituiti i codici tributo da utilizzare per i versamenti di cui al punto 1.1 e sono impartite le istruzioni per la compilazione dei modelli di pagamento.
2. Periodo transitorio
2.1 Per il versamento delle somme di cui al punto 1.1, fino al 31 dicembre 2016 può essere utilizzato il modello “F23”, secondo le attuali modalità.
2.2 A partire dal 1° gennaio 2017, i suddetti versamenti sono effettuati esclusivamente con il modello “F24”.
2.3 I versamenti richiesti a seguito di atti emessi dagli uffici dell’Agenzia delle entrate sono effettuati esclusivamente con il tipo di modello di pagamento allegato o indicato negli atti stessi.
Motivazioni
L’art. 17 del D.Lgs. n. 241/97 ha introdotto il sistema del versamento unificato delle imposte, dei contributi e delle altre somme dovute allo Stato, alle Regioni ed agli enti previdenziali (modello F24), indicate al comma 2 dello stesso articolo 17.
La lettera h-ter del medesimo comma 2 prevede, inoltre, che il sistema del versamento unificato possa essere esteso anche ad altre entrate individuate con apposito decreto ministeriale.
In applicazione della citata disposizione, il decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze 8 novembre 2011 ha esteso il sistema del versamento unificato, tra l’altro, anche ai pagamenti dell'imposta sulle successioni e donazioni, dell’imposta ipotecaria, dell’imposta catastale, delle tasse ipotecarie, dell’imposta di bollo, dell’imposta comunale sull'incremento di valore degli immobili e dei tributi speciali, nonché dei relativi accessori, interessi e sanzioni. Il medesimo decreto ha previsto, altresì, che le modalità e i termini per l’attuazione, anche progressiva, delle relative disposizioni sono definiti con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate.
In un’ottica di razionalizzazione delle modalità di pagamento, considerato che il modello F24 garantisce una maggiore efficienza nella gestione dei tributi e rappresenta un ulteriore progresso verso la semplificazione degli adempimenti fiscali dei contribuenti, che già utilizzano il modello stesso per il pagamento di numerosi tributi, con il presente provvedimento l’utilizzo del modello F24 viene esteso anche al pagamento delle somme dovute in relazione alla presentazione della dichiarazione di successione.
Per consentire l’adeguamento delle procedure attualmente in uso alle nuove modalità di pagamento, sino al 31 dicembre 2016 è possibile utilizzare il modello F23, in alternativa al modello F24, per il versamento dei tributi di cui al presente provvedimento. Tale possibilità si intende estesa a tutti i contribuenti. Per gli atti emessi dagli uffici dell’Agenzia delle entrate, i pagamenti sono effettuati utilizzando esclusivamente il tipo di modello di pagamento allegato o indicato negli atti stessi.
Riferimenti normativi
Attribuzioni del Direttore dell’Agenzia delle entrate
Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante la riforma dell’organizzazione del Governo, a norma dell’art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59 (art. 57; art. 62; art. 66; art. 67, comma 1; art. 68, comma 1; art. 71, comma 3, lett. a);
Statuto dell’Agenzia delle entrate, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2001 (art. 5, comma 1; art. 6, comma 1);
Regolamento di amministrazione dell’Agenzia delle entrate, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 36 del 13 febbraio 2001 (art. 2, comma 1);
Decreto del Ministro delle Finanze 28 dicembre 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 9 del 12 gennaio 2001.
Disciplina normativa di riferimento
Decreto legislativo 31 ottobre 1990, n. 346, recante l’approvazione del testo unico delle disposizioni concernenti l'imposta sulle successioni e donazioni;
Decreto legislativo 31 ottobre 1990, n. 347, recante l’approvazione del testo unico delle disposizioni concernenti le imposte ipotecaria e catastale;
Decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 546, recante disposizioni sul processo tributario in attuazione della delega al Governo contenuta nell'art. 30 della legge 30 dicembre 1991, n. 413;
Decreto legislativo 19 giugno 1997, n. 218, recante disposizioni in materia di accertamento con adesione e di conciliazione giudiziale;
Decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 237, recante la modifica della disciplina in materia di servizi autonomi di cassa degli uffici finanziari;
Decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, capo III, sezione I, recante disposizioni in materia di versamento unitario e compensazione;
Decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 472, recante disposizioni generali in materia di sanzioni amministrative per le violazioni di norme tributarie, a norma dell'articolo 3, comma 133, della legge 23 dicembre 1996, n. 662;
Decreto legge 3 ottobre 2006, n. 262, art. 2, commi da 47 a 53, recanti disposizioni in materia di imposta sulle successioni;
Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 8 novembre 2011, recante disposizioni in materia di estensione ad altre entrate delle modalità di versamento tramite modello F24;
Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 14 novembre 2001, concernente l’approvazione del nuovo modello F23;
Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 19 giugno 2013, concernente l’approvazione del nuovo modello F24.
La pubblicazione del presente provvedimento sul sito Internet dell’Agenzia delle entrate tiene luogo della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale ai sensi dell’articolo 1, comma 361, della legge 24 dicembre 2007, n. 244.
Roma, 17/03/2016
IL DIRETTORE DELL’AGENZIA
Rossella Orlandi
Elenco dei codici tributo da utilizzare